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giovedì 22 aprile 2010

Open Day AIC-Le Onde 2010. Io c'ero.

11 aprile 2010. Sono in ritardo per l'usuale Open Day AIC-Le Onde. Quando arrivo trovo la hall piena di gente e incredibilmente trovo ancora qualcosa da sbocconcellare sui tavoli apparecchiati per il Welcome-coffee. Qualche chiacchera, qualche pasticcino, qualche bicchiere di un imprecisato beverone aranciato e siamo pronti per la conferenza. A parlare è Thomas Lepel, uno che di grandi Laghi Africani se ne intende per avervi viaggiato in lungo e in largo e soprattutto per essere stato il primo a raccogliere ed esportare specie come Pseudotropheus demasoni e Melanochromis kaskazini (conosciuto in acquariofilia come M. sp. "Northern blue"). Titolo della conferenza era "Import/export di ciclidi dai laghi Malawi e Tanganyika", ma in realtà di lago Tanganica si è parlato poco, come si è parlato poco dell'esportazione dei pesci. La chiaccherata ha riguardato soprattutto i Ciclidi della costa tanzaniana del lago Malawi ed è durata oltre un'ora. Il pomeriggio ha visto una riunione dei soci AIC presenti che è terminata con alcune promettenti novità che potete leggere qui.
Di seguito trovate qualche fotografia che ho scattato durante la conferenza.

Da sinistra: Gianni Ghezzi, titolare di Le Onde, Thomas Lepel e Aldo Reggi, segretario AIC.

Il primo esemplare mai raccolto di Pseudotropheus demasoni.

Non solo pesci: Potamonautes orbitospinus, Lago Malawi.

Bucchochromis lepturus.

Femmina di Melanochromis kaskazini (ex M. sp. "Northern blue).

La raccolta di ciclidi per l'esportazione causa danni ambientali? Secondo Thomas Lepel la raccolta di pesci per acquari non ha praticamente alcun impatto sull'ecosistema dei Grandi Laghi se confrontata con la pesca attuata dalle popolazioni locali per l'alimentazione umana. Ecco come si presenta una tipica canoa dopo una notte di pesca per raccogliere pesci da alimentazione.


Ci vediamo a Pisa per ascoltare Christian Sturmbauer, uno dei più interessanti e titolati studiosi di ciclidi al mondo.

lunedì 19 aprile 2010

La prima specie dell'anno: Ptychochromis ernestmagnusi

Ptychochromis ernestmagnusi
Fotografia di Sparks J. S. e Stiassny M. L. J.


La prima specie di Ciclide dell'anno appartiene al Madagascar. Il Madagascar accoglie una ricca fauna a ciclidi che potrebbe arrivare a contare circa trenta specie, poco o per nulla conosciute ed allevate, alcune delle quali possono essere già considerate estinte. Tutti i ciclidi malgasci sembrano essere discesi da un numero limitato di antenati che hanno dato origine ad alcune sottofamiglie come i Paratilapinii, gli Ptychochromini e gli Etroplinii. La descrizione di una nuova specie rappresenta perciò un momento importante nel processo di riconoscimento della biodiversità del Madagascar. Della specie appena descritta si conosce molto poco e per questo motivo la scheda che riporto è decisamente avara di informazioni.
Se a qualcuno interessa l'unico libro dedicato ai Ciclidi del Madagascar è questo (lo trovate anche in lingua francese).

Gli autori, Jean-Claude Nourissat e Patrick de Rham, hanno dedicato numerosi anni alla ricerca di ciclidi in questa terra e sono una garanzia per quanto riguarda l'argomento.


Ptychochromis ernestmagnusi, n. sp.

Diagnosi Corpo alto e compresso lateralmente. Colorazione olivastra con 5-6 macchie scure sui fianchi. Pinne e testa scura.

Distribuzione geografica. Fiume Mananara nel Madagascar nord-orientale. La regione è coperta da foreste umide pluviali. Il fiume Mananara è un tipico fiume dell'area orientale ad elevata pendenza e caratterizzato da biotopi rocciosi e sabbiosi. Probabilmente la specie abita la porzione medio-inferiore del fiume.

Note. P. ernestmagnusi appartiene ad un gruppo di specie chiamato "clade orientale" (P. curvidens, P. loisellei, P. makira, P. ernestmagnusi e P. grandidieri). Queste specie sono caratterizzate da un osso palatino (un osso del cranio) orientato orizzontalmente con un prolugamento allungato ed un osso etmoide laterale meno meno pronunciato.



Distribuzione delle specie di Ptychochromis appartenenti al clade orientale.
Sparks J. S. e Stiassny M. L. J., 2010.



Sparks J. S., Stiassny M. L. J. 2010. A new species of Ptychochromis from northeastern Madagascar (Teleostei: Cichlidae), with an updated phylogeny and revised diagnosis for the genus. Zootaxa, 2341: 33–51.


Ringrazio la Dott.ssa Melanie Stiassny per aver acconsentito a pubblicare le immagini che corredano questo post.